La nuova Area Nord, infatti, oltre a ridisegnare il layout della fiera consentirà di accogliere oltre 50 nuovi espositori. Come spiega Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere SpA, l'ente che organizza Agriumbria: “Questo ampliamento significa poter dare riposte a quegli imprenditori che da anni bussano ai nostri cancelli, significa poter accogliere aziende che nelle passate edizioni non riuscivano a partecipare, significa offrire ai visitatori un'offerta più ampia e variegata. Un primo passo verso un ampliamento, un ammodernamento e una rifunzionalizzazione del centro fieristico regionale”. L'edizione numero 55 ospiterà dunque oltre 450 aziende in rappresentanza di oltre 2.800 marchi. Come di consueto grande spazio sarà dedicato alla parte zootecnica, con la fiera che si conferma Polo italiano delle carni. I nuovi spazi consentiranno ad Agriumbria di valorizzare settori merceologici già presenti aumentando lo spazio loro dedicato. Al comparto della forestazione sarà destinata un'area demo e dimostrativa, una vera novità che si rivolge alle aziende agricole delle zone montuose e appenniniche.