Agriumbria sarà presente ad Agrilevante fino all’8 ottobre come partner tecnico per la mostra di capi bovini, equini, ovini, oltre che di animali da cortile, che FederUnacoma realizza in collaborazione con l’Associazione Italiana Allevatori (Aia), con la sua sezione regionale Ara Puglia e con la struttura organizzativa di Umbriafiere. Nella fiera di Bari oltre 500 capi di allevamento, espressione delle più pregiate razze autoctone, da quella ovina Gentile di Puglia alla Bufala Mediterranea Italiana, dai bovini di razza Limousine, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Romagnola e Jersey ai cavalli Murgese e Haflinger, dal Cavallo da tiro pesante rapido all’asino di Martina Franca, oltre che ad altre razze pregiate che arricchiscono il patrimonio zootecnico italiano. “D’altronde uno dei punti di forza di Agriumbria è proprio il Polo Carni Italiane di cui da due anni siamo insigniti, portando in giro per l'Italia i valori degli allevatori italiani, anche grazie alla forte collaborazione con l'associazione italiana allevatori (Aia) e Federunacoma. Per questo puntiamo sempre più sul contributo del sistema allevatoriale, che è fondamentale anche per portare avanti quell’obiettivo generale di comunicazione di quelle che sono le autentiche eccellenze dell’agroalimentare nazionale”, ha aggiunto il presidente di Umbriafiere, Stefano Ansideri.