La fiera numero 55, presentata giovedì 28 marzo, presso l'Auditorium Sant'Angelo di Bastia Umbra, sarà la più grande di sempre.
La novità principale è la nuova area espositiva a disposizione di Umbriafiere. Si tratta della Nuova Area Nord. “Un ampliamento importante - come ha sottolineato Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere Spa (l'ente che organizza Agriumbria) - che consentirà di ospitare nuove aziende. La nuova zona, infatti, oltre a ridisegnare il layout della fiera consentirà di accogliere oltre 50 nuovi espositori. Questo ampliamento significa poter dare riposte a quegli imprenditori che da anni bussano ai nostri cancelli, significa poter accogliere aziende che nelle passate dizioni non riuscivano a partecipare, significa offrire ai visitatori un'offerta più ampia e variegata. Un primo passo verso un ampliamento, un ammodernamento e una rifunzionalizzazione del centro fieristico regionale”.
Ansideri ha anche ringraziato lo staff di Umbriafiere, che conta, ha ribadito, solo 4 dipendenti e che grazie alla pluriennale esperienza progetta e realizza un Salone che ha pochi eguali a livello nazionale e che mette in moto un giro d'affari impressionante per l'Umbria e il Centro Italia, coinvolgendo, oltre ai comparti direttamente interessati, quello dei trasporti, tecnologico, della logistica, del personale (con oltre 107 assunzioni temporanee dirette), quello ristorativo e alberghiero. “Nel programma di workshop e incontri – conclude Ansideri – metteremo a fuoco, assieme ai nostri partner, alle associazioni di categoria, tanti dei temi fondamentali per le sfide del futuro in agricoltura. È del resto una delle caratteristiche di Agriumbria, quella cioè di creare momenti di confronto tra mondo degli imprenditori e mondo della scienza e della ricerca”.
Alla conferenza stampa è intervenuta Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria, che ha sottolineato: “La nostra attenzione a livello regionale è, tra i vari progetti strategici, anche e soprattutto sul polo fieristico, che, come è ormai evidente a tutti gli attori, ha e dovrà continuare ad avere un ruolo significativo per l'Umbria e per il Centro Italia. Sono le stesse imprese dei vari settori economici che ci stanno dimostrando di quanto sia importante il centro fiere con tante nuove iniziative realizzate nel corso degli ultimi anni e con diverse richieste di manifestazioni eventi e spettacoli. Vorrei sottolineare inoltre – ha proseguito – il ruolo delle Partecipate (Umbriafiere è una delle Partecipate regionali) che sono tutte in ottima salute e che finalmente oggi rappresentano hub strategici di sviluppo per i diversi settori. Come Giunta abbiamo rimesso le Partecipate al centro delle comunità e al servizio di imprese e cittadini. Da ultimo, siamo felici e consapevoli di ospitare in Umbria uno dei momenti più importanti per il settore primario a livello nazionale e questa consapevolezza si traduce in azioni concrete che vanno verso l'ampliamento e l'ammodernamento di Umbriafiere, ormai imminente”.
Alla presentazione sono intervenuti anche Paola Lungarotti, sindaco di Bastia Umbra e Roberto Morroni, Assessore alle Politiche agricole della Regione Umbria: “Il valore in termini di numeri e qualità della mostra mercato 2024 è davvero impressionante. Oltre ai numeri, la cosa interessante è che qui ad Agriumbria si possono vedere le nuove tendenze e i nuovi paradigmi dell'agricoltura italiana ed europea”.